Si è svolta il 15 giugno in Senato l’audizione della Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione sulla qualificazione dei formatori. La Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro e “morti bianche” ha audito nel corso della seduta di mercoledì 15 giugno una delegazione della Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione sul tema della qualificazione dei formatori alla sicurezza.
La qualificazione dei formatori è prevista dall’art. 6, c. 1, lett. m-bis del D. Lgs. n. 81/008, che assegna il compito di elaborarne i criteri alla Commissione Consultiva permanente.
La CIIP ha presentato la propria proposta per definire la figura qualificata del formatore alla sicurezza.
La proposte e ipotesi sono, tra le altre, di:
– stabilire i requisiti obbligatori del formatore: titoli ed esperienza;
– differenziare i formatori tra qualificati e formati;
– introdurre un elenco dei “formatori qualificati” a rilevanza pubblica;
– definire di aree didattiche ove possano operare solo formatori qualificati;
– introdurre sanzioni anche a carico degli Enti di formazione.
Il documento che pubblichiamo riporta il resoconto del Senato sull’Audizione della CIIP in sede di Commissione “morti bianche” e la memoria presentata dalla CIIP quale contributo in sede di audizione.
Fonte: Aifos