In libreria il romanzo “Una spiaggia troppo bianca” (Nn editore, 256 pagine, 15 euro) un eco-thriller scritto della giornalista Stefania Divertito.
La storia è legata alle morti per l’amianto. E anche se il racconto è inventato, i documenti processuali sono del tutto autentici. L’autrice tratteggia alcuni personaggi della sua Napoli e inserisce anche personaggi reali, come avvocati e giudici impegnati in campo ambientale.
Stefania Divertito, giornalista napoletana, ha scritto diverse inchieste a tema ambientale: Uranio, il nemico invisibile; Amianto, storia di un serial killer; Toghe verdi, storie di avvocati e battaglie civili. Ha vinto il Premio Pasolini nel 2013 ed è stata cronista dell’anno nel 2004.
Per saperne di pù: http://www.nneditore.it/libri/una-spiaggia-troppo-bianca/