Le problematiche della qualità dell’aria nelle scuole saranno approfondite in un convegno dal titolo “Qualità dell’aria nelle scuole: un dovere di tutti, un diritto dei bambini“, organizzato dal Ministero dell’Ambiente, ISPRA e FederasmaOnlus, che si terrà il prossimo 4 novembre a Roma, presso l’Auditorium Ispra di via Curtatone 7.
Sarà un’occasione per affrontare il problema e riflettere sulle soluzioni immediatamente disponibili per tutelare la salute dei bambini e dei ragazzi , coinvolgendo gli amministratori pubblici.
La riflessione partirà dai risultati ottenuti in Italia nell’ambito del progetto europeo SEARCH (School Environment and Respiratory Health of Children) promosso dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con il REC- Ungheria (Regional Environmental Center for Central and Eastern Europe) e condotto tra il 2005 e il 2009 in 6 Paesi Europei (Italia, Albania, Bosnia, Erzegovina, Serbia, Slovacchia).
In Italia il progetto è stato realizzato grazie all’impegno di un gruppo di lavoro costituito da esperti del Ministero Ambiente, ISPRA, Fondazione Maugeri, Federasma Onlus e sei ARPA (Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Sardegna, Lazio e Sicilia) e alla collaborazione di 14 scuole medie inferiori. Sono state svolte indagini sulla qualità dell’aria indoor delle scuole e sulla capacità respiratoria di un campione di circa 1000 alunni di prima media. L’indagine ha consentito di individuare i principali fattori di rischio per la salute in ambito scolastico legati alla presenza di sostanze nocive nell’aria indoor. È stato anche possibile definire un insieme di possibili misure gestionali, immediatamente attuabili con costi contenuti, che potrebbero significativamente ridurre tali fattori.
Tali risultati sono contenuti nella pubblicazione “Qualità dell’aria nelle scuole: un dovere di tutti, un diritto dei bambini” già presentata all’utlima Conferenza Internazionale su Ambiente e Salute .
Fonte: Ministero dell’Ambiente