Forte crescita di circa il 19 per cento delle fonti rinnovabili nel 2009 rispetto al 2008 con una una produzione complessiva di 69.300 GWh. E’ quanto è emerso dal Rapporto statistico “Impianti a fonti rinnovabili – anno 2009“, pubblicato dal GSE (Gestore Servizi Energetici). L’aumento è dovuto principalmente al settore idroelettrico, che ha registrato unguento della produzione pari a 49 100 GWh e alla crescita dell’eolico e delle biomasse. La quota di energia rinnovabile nazionale ha raggiunto nel 2009 il valore del 19 per cento anche grazie alla forte riduzione dei consumi elettrici registrata nello stesso anno. Nel rapporto è stato inserito anche il nuovo parametro “quota rinnovabile regionale” che rappresenta, per ogni Regione, la quota dei consumi elettrici soddisfatti, nel 2009, con la produzione elettrica da fonte rinnovabile realizzata nella Regione stessa. Un parametro che fornisce una prima indicazione utile all’individuazione del futuro “burden-sharing” regionale, per il raggiungimento della “quota rinnovabile nazionale” nel settore elettrico. Tale quota nazionale, secondo quanto previsto nel Piano di Azione Nazionale per le energie rinnovabili trasmesso dall’Italia a Bruxelles lo scorso luglio, dovrebbe raggiungere nel 2020 un valore pari a circa il 26 per cento del consumo lordo di energia elettrica. In una sezione ad hoc, infine, sono riportati e quantificati i servizi e i vari tipi di incentivi riconosciuti dal GSE alla produzione di energia elettrica rinnovabile nell’anno 2009.