In questa sezione sarà possibile visionare la procedura analitica per l’effettuazione di analisi MOCF (Microscopia Ottica a Contrasto di Fase) sui campioni di aria prelevati con le metodiche descritte nelle altre nostre sezioni di filmati.
La tecnica di analisi che vedete è riportata negli allegati al DM 6/9/94.
La pulizia dei vetrini è importante. Prima di procedere con l’utilizzo della vetreria, questa deve essere accuratamente pulita. In questo filmato si osserva l’analista che procede alla pulizia della vetreria con alcool e un panno-carta.
In questo filmato si osserva l’analista che apre la capsula in plastica nera utilizzata per il campionamento dove al suo interno è alloggiato il filtro di prelievo. Preleva il filtro in cellulosa aiutandosi con pinzette in metallo e deposita il filtro sul vetrino porta-oggetti.
In alcune determinate circostanze può essere necessario conservare una metà del filtro di campionamento al fine di rendersi disponibili a successive verifiche ad esempio da parte degli organi di controllo (ASL) o in occasione di contenziosi. In questo filmato infatti si osserva come l’analista proceda, per mezzo di un taglierino (o un bisturi) al taglio di una metà del filtro. Una parte viene conservata all’interno di un box di archiviazione, l’altra metà verrà sottoposta ad analisi come si vedrà in seguito.
In queste immagini si osserva il processo di diafanizzazione del filtro. Tale processo rende il filtro trasparente consentendo in questo modo le osservazioni al microscopio in luce trasmessa. La diafanizzazione avviene nebulizzando l’acetone direttamente sul filtro in cellulosa, con l’ausilio di un vaporizzatore di acetone.
Dopo aver reso il filtro trasparente (diafanizzazione) si procede all’applicazione del liquido di contrasto (triacetina). In questo caso viene aggiunta una goccia e mezza di triacetina. L’aggiunta del liquido consente all’analista di osservare le fibre “in contrasto di fase” rendendone i contorni più evidenti. Successivamente il tutto viene coperto con il vetrino copri-oggetti facendo attenzione a far uscire le bolle di aria che rimangono intrappolate tra i 2 vetrini.
Dopo aver fatto asciugare tutti i liquidi sulla pistra riscaldata, si procede con la conta delle fibre al microscopio ottico a contrasto di fase e 500 ingrandimenti