Inquinamento acustico: a chi rivolgersi per la valutazione?
Inquinamento acustico: a chi rivolgersi per la valutazione? La valutazione dell’inquinamento acustico, di cui abbiamo dato diversi dettagli nel nostro precedente articolo, deve essere effettuata da tecnici competenti in grado di interpretare, in modo efficiente e professionale, i dati forniti da particolari strumenti. Ma quali sono questi strumenti? Si tratta dei fonografi che permettono di rilevare il grado di pressione acustica. È essenziale saperli utilizzare, ossia posizionarli nella maniera giusta e interpretare in maniera ottimale il dato grezzo. Soltanto in questo modo sarà, quindi, possibile ricavare importanti informazioni che permetteranno di comprendere le modifiche necessarie da attuare per ridurre l’impatto acustico. Come abbiamo già specificato, non esiste una scadenza per la valutazione ma è assolutamente raccomandabile ripeterla ogni qual volta vengono apportate delle modifiche a un determinato stabile o un ampliamento di un’attività.
L’esperienza del gruppo Alis nella valutazione dell’impatto acustico
L’esperienza è un fattore fondamentale per poter svolgere una valutazione accurata. Il gruppo Alis può contare, in questo senso, su un’attività ventennale sia nell’ambito della valutazione previsionale sia per quanto riguarda stabili e attività già esistenti. Quest’ultima in particolare consente al gruppo Alis di fornirvi importanti misure da adottare che andranno inserite nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi); ad esempio, la valutazione del gruppo Alis potrà portare all’indicazione dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) necessari per il lavoratore al fine di ridurre il rischio di perdere l’udito.
Questa valutazione e la scelta di tecnici specializzati ha grandissima importanza in svariati contesti: per l’apertura di locali, per la gestione di attività professionali, per artigiani che eseguano lavori ad alto impatto acustico e per le aziende che devono tenere sotto controllo il livello di rumorosità come indicato nel DVR.