Per la fine del 2011, le etichette energetiche saranno obbligatorie anche per gli apparecchi televisivi. Una televisione, infatti, secondo dati della Commissione Europea consuma annualmente quanto una lavatrice incidendo così del 10 per cento sulle bollette e rientrando tra gli apparecchi che costituiscono la principale causa di dispendio energetico e finanziario.
Anche per lavatrici, lavastoviglie e frigoriferi l’etichettatura è stata recentemente ampliata e aggiornata. Alle tradizionali sette classi energetiche (da A a G) sono state affiancate tre nuove classi di efficienza energetica (A+, A++ e A+++) che comportano un ulteriore risparmio rispetto alle classi tradizionali. Per quello che riguarda le televisioni l’Unione europea spera che l’introduzione delle classi energetiche abbia lo stesso posititvo riscontro ottenuto dagli altri elettrodomestici venduti, nei Paesi europei, per il 90 per cento apparenenti alla classe A.
Quando la norma entrerà in vigore i produttori di televisioni saranno obbligati a fornire al pubblico una scheda informativa relativa all’apparecchio in vendita su cui sia chiaramente riportata la classe di efficienza energetica su una scala A/G. Questa dovrà, inoltre, essere menzionata anche nelle pubblicità promozionali del prodotto.