Due nuovi bandi regionali “green”, per un totale di 75 milioni di euro di risorse europee, finalizzati a dare nuova energia alle pmi e agli enti pubblici del Lazio. L’obiettivo è incentivare il territorio a raggiungere una maggiore efficienza energetica dotandosi di impianti con minori consumi ma più resa, grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili.
I due avvisi: “Fondo di promozione dell”efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile”, 50 milioni di euro per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese per adeguare impianti e strutture verso il risparmio energetico, e “Call for proposal”, 25 milioni sempre di provenienza Ue ma per progetti di realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da rinnovabili per gli enti pubblici proprietari di immobili sul territorio, sono stati promossi e lanciati della Regione Lazio assieme all’Assessorato regionale alle Attività produttive e Sviluppo economico.
Questi interventi si inseriscono in un più ampio meccanismo basato sull’idea di favorire l’accesso al credito come priorità per affrontare i problemi delle Pmi. Il bando da 50 milioni e’ pensato per dare nuova energia alle imprese, e si inquadra nel nuovo fondo di ingegneria finanziaria da 150 milioni di euro che era già stato avviato con un primo intervento sulla capitalizzazione.
In particolare, l’obiettivo di questo bando, che sarà gestito da Sviluppo Lazio, e’ mettere a disposizione delle imprese finanziamenti agevolati per l’innovazione: saranno erogati prestiti con tasso di interesse agevolato, anche fino allo 0%, per il 75% della somma e un tasso ordinario per il restante 25% quota ordinaria fondi banca.
Si potrà partecipare al bando dalle ore 9 del giorno successivo alla pubblicazione sul sito www.porfesr.lazio.it fino al 30 giugno 2014 o all’esaurimento dei fondi.
Per quanto riguarda il secondo bando, invece, si tratta di un’altra operazione importante di recupero di fondi europei che si rischiava di perdere. L’avviso pubblico sarà destinato a tutti gli enti pubblici, dal comune di Roma e i suoi municipi a tutti i comuni e le province del Lazio, come anche i consorzi di bonifica, gli enti gestori di aree naturali protette regionali, le Ipab e le Ater.
I progetti finanziabili potranno riguardare la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, interventi per il miglioramento dell’efficienza di impianti di condizionamento e/o riscaldamento esistenti, o per il miglioramento delle prestazioni energetiche. La Regione Lazio sarà la stazione appaltante di tutti gli interventi selezionati attraverso l’invito, fatta eccezione per quelli proposti dagli Ater. I dossier di candidatura dovranno essere presentati esclusivamente per via telematica sul sito www.sviluppo.lazio.it dalle ore 9 del giorno successivo alla pubblicazione sul Burl e fino al 30 settembre 2013.
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