”Disintossicare il mondo” e’ la missione e lo slogan del Global Environment Facility (Gef), organismo che riunisce le istituzioni internazionali, le organizzazioni della societa’ civile e il settore privato di 182 Paesi al fine di finanziare iniziative di sviluppo sostenibile contro l’inquinamento atmosferico prodotto dagli elevati livelli di sostanze chimiche nocive e in particolare dai ‘Pop’, inquinanti organici persistenti. Per dare piu’ efficacia al suo messaggio il Gef ha realizzato anche un breve film, intitolato ”Mission: Planet De-Tox” e presentato in anteprima a Ginevra alla Conferenza congiunta delle parti della Convenzione di Basilea, Rotterdam e Stoccolma.
Il documentario (visibile su http://www.youtube.com/GEFSecretariat) racconta un caso di studio di elevata drammaticita’, quello della discarica di Santos City, nelle Filippine, dove adulti e bambini di ogni eta’ rischiano la vita ogni giorno andando a frugare nei cumuli di rifiuti alla ricerca di materiali da rivendere, esponendosi all’inquinamento e ai fumi tossici degli incendi accesi per eliminare i rifiuti. Il film denuncia come l’industrializzazione e i commerci abbiano una ricaduta fortemente negativa nei Paesi in via di sviluppo se non si contrastano gli effetti dovuti alla diffusione di materiali e sostanze inquinanti come furani e diossine, frutto della combustione della plastica e di altri processi industriali o di un non corretto trattamento dei rifiuti. A questo fine il Gef ha avviato progetti di cooperazione in Africa, Asia e America Latina, per ridurre la circolazione dei Pop e il loro impatto sull’ambiente. E un progetto gia’ avviato riguarda proprio le Filippine, teatro del documentario, per finanziare progetti di trattamento e gestione corretta dei rifiuti e per la realizzazione di discariche temporanee controllate.
Fonte: ANSA.